Letti Montessoriani

Il lettino Montessori non può mancare in un ambiente “total Montessorian”. Le differenze sostanziali tra un letto Montessoriano e un letto tradizionale sono sostanzialmente due: l’altezza del letto e le sbarre che lo racchiudono. Infatti, il lettino secondo il metodo Montessori, deve essere alto quanto basta per permettere la salita e la discesa dal lettino del bambino in piena autonomia. É sempre un mezzo per far sì che il bambino capisca come essere indipendente. E, ovviamente, il lettino alla Montessori si contraddistingue da quelli classici anche per l’assenza delle sbarre. Con la loro assenza, i genitori non dovranno più aiutare i piccoli a salire sul letto per dormire o riposare e i bimbi riusciranno ad essere autonomi. Ma oltre al fattore “indipendenza”, l’eliminazione di sbarre per il bambino è assai importante, in quanto cambia totalmente la visuale del cucciolo. Infatti, al bambino non sembrerà più di essere rinchiuso in una sorta di prigione; bensì riconoscerà la sua libertà e la sua capacità di controllare quello che accade intorno a sè, nella sua cameretta.
Il letto Montessoriano è consigliato quando il bambino riuscirà a camminare da solo, quindi dai 18 mesi in su.

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